ITINERARIO JEAN HOUEL













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Jean Houel, Carta della Sicilia con l’itinerario del viaggio
(da J. Houel, Voyage pittoresque des isles de Sicile, de Malte et de Lipari, Où l’on traite des Antiquités qui s’y trouvent encore; des principaux Phénomènes que la Nature y offre; du Costume des Habitans, & de quelques Usages,
Paris 1782, volume I, tavola I)

Jean Houel nella tavola I del primo volume della sua opera pone una carta della Sicilia nella quale scrive solo i nomi delle città e dei luoghi che ha visitato. Con linea tratteggiata segna inoltre il percorso che, compiuto in barca o con cavalcature, viene tracciato all’interno dei quattro volumi del suo Voyage. L’itinerario prende l’avvio dalla capitale di Sicilia dove l’artista, proveniente da Napoli, era sbarcato il 14 maggio 1776. Nel primo volume descrive Segesta, Marsala, Selinunte e Sciacca. Illustra pure Palermo, Termini, Cefalù, Tindari, Vulcano e Lipari. Nel secondo volume è rappresentata la parte del viaggio compresa tra Messina, Taormina e Catania con l’ascesa all’Etna. Nel terzo volume sono le tavole dedicate alle città dell’interno della Sicilia quali Adrano, Centuripe, Sperlinga, Palazzo Adriano ed Enna. Sono anche raffigurati i reperti archeologici di Siracusa e di Palazzolo Acreide. Nel quarto volume continua la descrizione relativa all’area iblea e le tavole presentano reperti e luoghi di Cava d’Ispica, Modica, Scicli, Ragusa e Camarina. L’ultima parte del quarto tomo è riservata alle antichità di Agrigento, Malta e Gozo. Dalla Sicilia Jean Houel era partito il 10 giugno 1779. Imbarcatosi a Messina farà sosta a Napoli da dove raggiungerà Marsiglia e poi Parigi.